Il Caracalla Festival 2025 si preannuncia come un evento straordinario nel panorama dell'opera, con quattro nuove produzioni di grande prestigio.
Inl 1° luglio in programma troviamo La Resurrezione di Georg Friedrich Händel. Il tema trattato è profondamente simbolico: l'azione si svolge tra il Venerdì Santo e la Pasqua, alternando i conflitti tra Lucifero e l'Angelo con le intense riflessioni di Maria Maddalena, Maria di Cleofe e San Giovanni Evangelista.
Si tratta di una battaglia tra la fede e la sua mancanza, tra l'entusiasmo e il cinismo che caratterizzano la vita contemporanea.
La direzione musicale è affidata a George Petrou, mentre sul palco si esibiranno Sara Blanch (Angelo), Ana Maria Labin (Maddalena), Teresa Iervolino (Cleofe), Charles Workman (San Giovanni) e Giorgio Caoduro (Lucifero).
Le repliche saranno eseguite il 2, 4 e 5 luglio.
Il programma al Teatro di Caracalla continuerà con La Traviata (19 luglio). La regista e artista slovacca Daubnerová, pioniera del teatro sperimentale in Europa, porta per la prima volta in Italia il suo linguaggio artistico distintivo e libero.
Il direttore d'orchestra Francesco Lanzillotta guida l'esibizione, mentre l'artista Corinne Winters, già apprezzata per i suoi ruoli in opere come Madama Butterfly e Dialogues des Carmélites, interpreta il personaggio di Violetta. Accanto a lei, il tenore Piotr Buszewski nel ruolo di Alfredo e il baritono Luca Micheletti come Germont. Il Coro del Teatro è diretto da Ciro Visco, e il Corpo di Ballo è guidato da Eleonora Abbagnato.
Lo spettacolo avrà repliche il 23, 27 luglio e l'1, 2 e 3 agosto.
Mentre il 20 luglio - presso la Basilica di Massenzio - sarà in scena il Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, pietra miliare del repertorio classico.
L'opera sarà presentata con una visione innovativa e provocatoria di Vasily Barkhatov, al suo debutto nella capitale. Il baritono Roberto Frontali, al culmine della sua carriera, affronterà per la prima volta il ruolo del libertino impenitente Don Giovanni, proponendo una versione matura e irredimibile del personaggio. Alla direzione d'orchestra ci sarà Alessandro Cadario, direttore in ascesa e recentemente protagonista delle ultime stagioni dell'Opera di Roma. Il cast comprende anche grandi interpreti come Vito Priante nel ruolo di Leporello, Nadja Mchantaf come Donna Anna, Carmela Remigio come Donna Elvira e Anthony León nei panni di Don Ottavio. Il Coro del Teatro sarà diretto da Ciro Visco.
Lo spettacolo andrà in scena il 22, 24 e 25 luglio.
Il nuovo spettacolo di West Side Story andrà in scena alle Terme di Caracalla sabato 5 luglio.
Diretto dal maestro Michele Mariotti, lo show presenta un cast internazionale con artisti americani e italiani, come Sofia Caselli nel ruolo di Maria e Marek Zurowski in quello di Tony. Lo spettacolo esplora gli aspetti più umani della storia, come l'impulsività e l'irrazionalità, e mette in contrasto il sogno dell'inclusività con la realtà di povertà e l'impossibilità di realizzare i propri desideri, anche quelli d'amore.
Lo spettacolo avrà le repliche per il 9, 10, 13 e 17 luglio.
Tutte queste produzioni saranno affidate a registi emergenti della "nuovelle vague" della regia operistica internazionale, tra cui Ilaria Lanzino, Sláva Daubnerová, Vasily Barkhatov e lo stesso Damiano Michieletto, il quale porterà la sua visione innovativa a queste opere classiche.
Quattro titoli imperdibili, affidati a registi di fama mondiale, che promettono di regalare al pubblico del Festival Caracalla 2025 emozioni uniche e moderne interpretazioni dei grandi capolavori del teatro musicale.
Il Caracalla 2025, con la sua combinazione di opere classiche e moderne, e con il talento di registi e direttori musicali di spicco, si preannuncia come un appuntamento imperdibile per gli amanti dell'opera.