Visitare i Fori Imperiali a Roma

Il Foro di Augusto è uno dei fori imperiali di Roma, situato tra il Campidoglio e il Quirinale. Fu costruito dall'Imperatore Augusto nel 2 a.C., su progetto di suo genero e architetto Marco Vipsanio Agrippa.

Il Foro di Augusto serviva come centro politico, religioso e commerciale dell'antica Roma e ospitava vari edifici pubblici e monumenti, tra cui un tempio dedicato al Divo Giulio (divinizzazione di Giulio Cesare), la Curia di Augusto (luogo di riunione del Senato), la basilica e la statua equestre dell'imperatore.

Il Foro di Augusto è famoso anche per essere stato il luogo in cui si tennero le celebrazioni in onore di Marte, il dio della guerra, che si svolgevano ogni 20 gennaio.

Durante queste feste, venivano esibiti spettacoli di gladiatori e veniva celebrato il trionfo militare dell'imperatore Augusto.

All’interno dell’area archeologica dei Fori imperiali, troviamo anche un altro Foro costruito dall'imperatore Nerva tra il 97 e il 98 d.C.

Al centro del Foro si trova una grande area aperta circondata da portici e colonne, che veniva utilizzata per incontri pubblici, cerimonie e discussioni politiche.

Il complesso include anche la Curia di Nerva, che era l'edificio in cui si riuniva il Senato romano per discutere le questioni politiche dell'epoca. Oltre alla Curia, ci sono anche resti di templi e altre strutture religiose nel Foro di Nerva.

Il Foro di Traiano fu costruito dall'imperatore Traiano tra il 107 e il 112 d.C. e si tratta di uno dei più grandi e meglio conservati fori imperiali di Roma.

Il Foro era utilizzato come centro politico, religioso e sociale della città, e comprendeva una serie di edifici monumentali, tra cui la celebre Colonna Traiana, eretta per celebrare le vittorie dell'imperatore sui Daci.

Il primo dei Fori Imperiali fu il Foro di Cesare, costruito da Giulio Cesare nel 46 a.C. come estensione del Foro Romano. Successivamente, Augusto commissionò la costruzione di nuovi Fori per celebrare le sue vittorie militari e consolidare il suo potere, tra cui il Foro di Augusto, il Foro di Nerva e il Foro di Traiano.

I Fori Imperiali erano collegati tra loro da una serie di strade e passaggi coperti, noti come le "Via dei Fori Imperiali", che consentivano un facile accesso e la circolazione tra i vari complessi.

Questi spazi erano utilizzati per eventi pubblici, cerimonie religiose e politiche, mentre gli edifici erano destinati a ospitare uffici governativi, mercati e tribunali.

Durante il periodo medievale, i Fori Imperiali caddero in rovina e furono progressivamente abbandonati, con molte delle loro pietre utilizzate per la costruzione di nuovi edifici in città.

Solo nel XIX secolo, con il processo di restauro e scavo archeologico, i Fori Imperiali furono riportati alla luce e resi accessibili al pubblico.

Oggi i Fori Imperiali rappresentano uno dei principali siti archeologici di Roma ed offrono una preziosa testimonianza della grandezza e della potenza del periodo imperiale romano.

L'accesso all'area archeologica dei Fori Imperiali è regolamentato e organizzato in modo da consentire un flusso di visitatori costante e controllato, evitando sovraffollamenti e permettendo a tutti di godere appieno della bellezza e della maestosità di questi antichi monumenti.

L’accesso ai Fori Imperiali è consentito tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, ai seguenti orari:

09.00 – 17.30: dal 1° al 30 marzo

09.00 – 19:15: dal 31 marzo al 30 settembre

09.00 – 18.30: dal 1° al 26 ottobre

09.00 – 16.30: dal 27 ottobre al 28 febbraio.

Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.

Il costo del biglietto intero è di € 18,00.

Vi consigliamo di prenotare i biglietti in anticipo sul sito ufficiale per evitare lunghe code.

È consigliabile dedicare almeno un paio d'ore alla visita per poter esplorare tutto il complesso archeologico.

Dopo la visita ai Fori imperiali, vi consigliamo di fare una passeggiata lungo il Foro Romano e salire sul colle Palatino per godere di una vista panoramica spettacolare su Roma.

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