Quest’inverno Palazzo Strozzi offre agli amanti dell’arte, numerose mostre di altissimo livello.
Fino al 26 gennaio 2025 è in programma la mostra “Helen Frankenthaler”, la famosa artista che ha sviluppato un approccio unico alla pittura astratta.
Le opere della Frankenthaler, create con la tecnica"soak-stain", sono ricche di ottenere sfumature e accostamenti cromatici estremamente fluidi e naturali.
L'artista si concentrava esclusivamente sul potere espressivo del colore, che diventa protagonista assoluto della composizione, liberandosi da figure, paesaggi o oggetti riconoscibili.
Sempre fino al 26 gennaio 2025, Palazzo Strozzi presenta una spettacolare installazione site-specific nel suo maestoso cortile rinascimentale.
L’affascinante opera “Shy Society” è realizzata dal celebre duo olandese DRIFT, artisti noti a livello internazionale per le loro innovative installazioni, opere e progetti performativi che coniugano in modo unico arte e tecnologia.
Attraverso l'utilizzo di materiali all'avanguardia e soluzioni tecnologiche all'avanguardia, l'installazione invita il pubblico a immergersi in un'esperienza sensuale e immersiva, in grado di suscitare riflessioni profonde sulla nostra relazione con l'ambiente naturale e il contesto architettonico che ci circonda.
Dal 8 marzo 2025, la Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze presenterà la prima grande mostra personale dedicata all'artista britannica Tracey Emin in Italia.
Emin, è celebre per le sue opere provocatorie in cui la sua stessa vita, con tutte le sue gioie, dolori e fragilità, si fonde indissolubilmente con la sua ricerca artistica.
Attraverso una vasta gamma di discipline, tra cui il disegno, la pittura, la scultura, il video, l'installazione e la fotografia, Emin esplora temi universali come la condizione umana, le relazioni interpersonali e l'identità personale.
Il suo lavoro si contraddistingue per una forte centralità attribuita al corpo, inteso non solo come strumento di espressione, ma anche come testimonianza tangibile della nostra esperienza esistenziale.